Una vicenda sconvolgente ha turbato la comunità di Bagheria, in provincia di Palermo, dove due giovani di 20 e 22 anni sono stati denunciati per maltrattamenti a un animale. I due, parte di un gruppo di giovani dai 14 ai 22 anni, sono stati sorpresi mentre picchiavano brutalmente un cane e tentavano di seppellirlo vivo. L’allarme è stato dato da una passante che ha assistito alla scena e ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine. Secondo il suo racconto, l’animale era circondato dai giovani, con un filo di ferro stretto attorno al collo e gravemente ferito, al punto da non riuscire più ad aprire un occhio.
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Cane liberato dalle autorità, come sta ora
Gli agenti di polizia, intervenuti tempestivamente, hanno liberato il cane dal cappio e identificato il gruppo di ragazzi. Dopo il salvataggio, il cane è stato affidato ai vigili urbani e trasportato in una clinica veterinaria per ricevere le cure necessarie. Recentemente, l’animale è stato dimesso e si trova ora in un canile, dove può finalmente godere di un ambiente sicuro.
Roberta Pecoraro, rappresentante dell’associazione animalista Asva Sicilia, ha espresso il suo shock per l’accaduto e ha lodato l’intervento delle forze dell’ordine, definendolo decisivo per salvare la vita dell’animale. “Era la prima volta che vedevo una cosa del genere”, ha dichiarato a PalermoToday, “un gruppo di ragazzini che stava lì a guardare mentre un cane veniva maltrattato”.
Comunità sotto shock
L’assessore comunale con delega al Benessere degli animali, Giuseppe Tripoli, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra l’amministrazione e le associazioni per affrontare tempestivamente situazioni di emergenza. Ha inoltre confermato che le spese veterinarie per il cane sono state coperte dall’amministrazione comunale.
La comunità di Bagheria è rimasta scossa da questo episodio di crudeltà verso gli animali e molti cittadini hanno espresso il loro sostegno e gratitudine per il pronto intervento che ha permesso di salvare il cane. La vicenda ha riacceso il dibattito sulla necessità di educare i giovani al rispetto per gli animali e di adottare misure più severe per prevenire e punire i maltrattamenti.