Momenti di paura e tensione si sono verificati a Verona, nel quartiere di Borgo Venezia, dove una donna di 34 anni è stata accoltellata dal suo compagno, un connazionale di 29 anni, mentre teneva in braccio il loro figlio di 8 mesi. L’aggressione è avvenuta durante una lite prolungata sul marciapiede. Secondo le ricostruzioni della Polizia, l’uomo è inizialmente risalito nella sua abitazione, condivisa con altri immigrati, per poi scendere nuovamente in strada. Ha posato il bambino nella carrozzina e ha inseguito la compagna che tentava di fuggire, aggredendola con schiaffi e pugni prima di colpirla con diversi fendenti.
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La vittima, originaria del Benin, è stata soccorsa da alcuni automobilisti che si sono fermati per dare l’allarme, consentendo l’intervento dei sanitari del Suem 118. La donna è stata trasportata al Polo Confortini dell’ospedale di Borgo Trento, dove le sono state riscontrate coltellate al collo, al fianco e alle mani. Fortunatamente, le fonti dell’Azienda Ospedaliera di Verona hanno riferito che la 34enne non è in pericolo di vita e non sarà necessario un intervento chirurgico. L’aggressore è stato fermato dagli agenti delle Volanti, portato in Questura e arrestato con l’accusa di tentato omicidio, su disposizione del magistrato di turno.