Un violento smottamento ha colpito la Statale Adriatica all’altezza dell‘istituto agrario di Villa Caprile, causando l’interruzione del traffico e notevoli disagi nella zona. I vigili del fuoco e la protezione civile sono al lavoro per liberare la strada dai detriti fangosi, ma si prevede che ci vorranno ancora alcune ore prima che la situazione torni alla normalità. Nel frattempo, il traffico è stato deviato su strade parallele per consentire le operazioni di pulizia.
L’intensa pioggia che ha colpito la zona dalla notte scorsa fino alla tarda mattinata ha causato anche l’allagamento di numerosi sottopassi nella città di Pesaro. Le fognature non sono riuscite a gestire l’enorme quantità d’acqua caduta tra le 3 e le 11 del mattino, causando allagamenti nei sottopassi di Madonna di Loreto, via Milano, via Rossi, via Gradara e quello ciclopedonale di San Decenzio. Almeno 30 interventi sono stati effettuati dai vigili del fuoco per asciugare strade e scantinati, soprattutto nella fascia che va dal casello autostradale al quartiere di Santa Maria delle Fabbrecce.
Il sindaco Andrea Biancani, l’assessora Mila Della Dora e il presidente del Consiglio comunale con delega alla Protezione civile, Enzo Belloni, hanno dichiarato che “gli operatori del centro operativo e la Polizia locale sono al lavoro dalle 5 di stamattina nella zona di Villa Caprile, interessata da un distaccamento di terra proveniente dal terreno della scuola che ha causato detriti sulla SS16. Per consentire le operazioni di pulitura, la Statale Adriatica è chiusa al traffico in direzione sud-nord all’altezza di via Milano fino a Santa Maria delle Fabbrecce“. Gli agenti della Polizia locale sono presenti sul posto per deviare la circolazione su via Gagarin.
Il maltempo ha anche causato disagi al Centro sociale di Vismara, che ha subito alcuni danni a causa dell’allagamento. Inoltre, rami caduti per la bomba d’acqua hanno bloccato molte strade provinciali, ma i vigili del fuoco stanno lavorando per liberarle.
