AOSTA, 27 settembre 2024 – Si è conclusa la fase critica del maltempo che ha colpito la parte nord-occidentale della Valle d’Aosta, con l’allerta idrogeologica scesa da arancione a gialla. Le aree maggiormente interessate sono state quelle della dorsale tra la Valgrisenche e Cervinia, passando per la zona del Monte Bianco e del Gran San Bernardo.
Il Corpo forestale della Valle d’Aosta ha segnalato una frana in località Usselières (alta Valgrisenche), sovralluvionamenti in Val Veny, in particolare nelle località Freney e Praz della Brenva, oltre a fenomeni di ruscellamento e trasporto solido in vari corsi d’acqua secondari. Il Comune di Courmayeur aveva disposto, nella giornata di ieri, la chiusura precauzionale degli accessi alla Val Veny e alla Val Ferret.
La situazione lungo il fiume Dora Baltea appare sotto controllo. Sebbene la stazione idrometrica di Aymavilles abbia sfiorato la prima soglia di attenzione, non si sono registrate significative erosioni né esondazioni. Complessivamente, nell’area nord-occidentale della regione, sono caduti 95 millimetri di precipitazioni a Courmayeur Mont de la Saxe e circa 90 mm a Lex Blanche, con una media di 66 mm sull’intera zona.
Nelle altre aree della Valle d’Aosta, le precipitazioni sono state molto inferiori, con i livelli dei corsi d’acqua che restano sotto controllo. Gli idrometri di Valtournenche Maen e Pré-Saint-Didier hanno superato la prima soglia di attenzione, ma senza conseguenze rilevanti.
