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Ares Masip, la campionessa di mountain bike denuncia: “Violentata da un ciclista nel paddock”

Pubblicato: 05/12/2024 11:16
Ares Masip mountain bike violentata

Ares Masip, vice campionessa nazionale di Enduro e ciclista catalana, ha raccontato di aver subito una violenza sessuale durante una manche di Coppa del mondo di mountain bike a Leogang, in Austria, nel giugno 2023. L’atleta ha sporto denuncia alla polizia catalana contro un collega ciclista, accusandolo di averla stuprata. In un’intervista a Esport3, Masip ha spiegato di aver segnalato il caso anche all’Unione ciclistica internazionale (Uci) per avviare un’indagine e adottare provvedimenti contro l’aggressore.
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Il video della testimonianza di Ares Masip

In un video pubblicato su Instagram, la ciclista ha raccontato la sua versione dei fatti: “Nel 2023 sono stata abusata sessualmente nel paddock della Coppa del Mondo di Leogang da un altro corridore. La gara era stata molto lunga e stavo dormendo nel mio camper. Lui è arrivato di notte e ha cercato di forzarmi ad avere rapporti sessuali. Mi sono rifiutata fin dall’inizio”.
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Ares Masip ha descritto nei dettagli l’aggressione: “Non smetteva di strofinare il suo pene sul mio corpo, cercava di baciarmi e insisteva. Io gli chiedevo di fermarsi, gli ripetevo che non volevo. Ho provato a gridare, a spingerlo via o a scappare. Lui mi ha coperto la bocca, mi ha afferrato le braccia e ha continuato a ripetere che mi avrebbe violentato mentre cercava di spogliarmi”.

Inizialmente, Ares Masip ha cercato di dimenticare quanto accaduto, ma col tempo ha preso coscienza della gravità dell’episodio e ha deciso di agire. “Non so cosa succederà dal punto di vista legale perché non è un processo semplice. – ha dichiarato – Ma volevo rendere pubblici i fatti. Purtroppo, queste situazioni sono molto più comuni di quanto pensiamo. Rompo il silenzio perché credo sia possibile costruire una società più giusta e sicura. Basta con tanta impunità!”. La ciclista ha inoltre rivelato di aver incontrato il presunto aggressore durante altre competizioni e allenamenti dopo l’episodio. Ha chiesto quindi all’Uci di intervenire per evitare che situazioni simili si ripetano.

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Ultimo Aggiornamento: 11/12/2024 15:18

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