
Donald Trump ha confermato direttamente le voci di questi ultimi giorni, e ha annunciato l’intenzione di incontrare Vladimir Putin. Non solo: il neo Presidente Usa vorrebbe che il summit con il leader russo si svolgesse al più presto, subito dopo il suo secondo insediamento alla Casa Bianca, previsto per il 20 di Gennaio.
Trump vuole discutere innanzitutto della guerra in Ucraina. Il presidente ha dichiarato di voler “fare di tutto” per fermare un conflitto che da tre anni insanguina l’Europa orientale, definendolo “una guerra orribile” che danneggia entrambe le nazioni coinvolte.
Un incontro per fermare la guerra
Intervistato da Newsmax, Trump ha affermato che il dialogo con il leader russo sarà un tema prioritario del suo mandato. “So che Putin vuole un incontro e lo vedrò molto rapidamente”, ha detto, spiegando di non aver potuto farlo prima per circostanze che “devono essere affrontate da lui“. Trump ha espresso la convinzione che il conflitto non sia andato come Putin avrebbe sperato e che ci sia spazio per negoziare una soluzione.

Il neo Presidente Usa ha descritto un quadro drammatico della guerra: “Il numero di soldati russi è stato ridotto a livelli mai visti dalla Seconda Guerra Mondiale”, mentre “l’Ucraina viene decimata, e i soldati ucraini muoiono in gran numero”. Ha aggiunto che molte città ucraine sembrano ormai “grandi siti di demolizione“, e ha stigmatizzato la distruzione del patrimonio storico del Paese.
“Con me la guerra non sarebbe mai iniziata”
Ribadendo una posizione già espressa durante la campagna elettorale, Trump ha accusato Joe Biden di “incompetenza” nella gestione delle relazioni internazionali, sostenendo che il conflitto non sarebbe mai scoppiato se lui fosse rimasto presidente. “Sarei entrato in una stanza con Zelensky e Putin e avremmo trovato un accordo”, ha spiegato. “E anche se non l’avessimo trovato, questo non sarebbe mai accaduto“.
Le prospettive
L’annuncio di un possibile incontro con Putin lascia intravedere un cambio di approccio della Casa Bianca rispetto all’amministrazione Biden. Resta da vedere come questa iniziativa sarà accolta dalle parti in conflitto e dai Paesi alleati, che hanno sostenuto l’Ucraina contro l’invasione russa. L’attenzione ora è puntata sull’incontro, nella speranza che Trump possa realizzare la sua promessa di mediazione in uno dei conflitti più complessi e cruenti della storia recente.