
L’edizione 2025 del Festival di Sanremo, in programma dall’11 al 15 febbraio, si conferma un evento di grande richiamo non solo per la musica italiana, ma anche per le cifre che ruotano attorno ai suoi protagonisti. Pur senza conferme ufficiali, indiscrezioni offrono una panoramica sui cachet previsti per conduttori, co-conduttori e artisti in gara.
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Il cachet di Carlo Conti
Alla guida del Festival, Carlo Conti percepirebbe un cachet di 500.000 euro per l’intera settimana. Questa cifra include sia le cinque serate in prima serata su Rai 1 sia il lavoro di direttore artistico iniziato mesi prima. Un compenso in linea con quanto percepito dai suoi predecessori, giustificato dagli enormi introiti pubblicitari generati dal Festival per la Rai.
I co-conduttori e il Dopo Festival
Accanto a Carlo Conti, sul palco del Teatro Ariston ci saranno Alessandro Cattelan, incaricato anche della conduzione del Dopo Festival e delle selezioni di Sanremo Giovani, Alessia Marcuzzi e un ospite a sorpresa. Secondo voci di corridoio, il loro cachet sarà uguale per tutti, intorno ai 25.000 euro ciascuno. Anche in questo caso, però, non ci sono conferme ufficiali.
I compensi per i cantanti in gara
Per i 30 cantanti in gara è previsto un rimborso spese complessivo di 53.000 euro, suddiviso tra le varie necessità del progetto artistico. Di questa somma, 3.000 euro costituiscono la quota fissa riconosciuta all’artista, mentre circa 5.000 euro sono destinati alla serata dei duetti. Va ricordato che al Festival di Sanremo non è previsto un premio in denaro per il vincitore, anche se la visibilità e le opportunità post-evento rappresentano un valore significativo per tutti i partecipanti.
Sanremo, un evento dagli introiti milionari
Le cifre riportate, benché elevate, riflettono il peso economico del Festival, che continua a generare importanti guadagni pubblicitari per la Rai e a rappresentare un trampolino di lancio per gli artisti. Il Festival di Sanremo si conferma così un evento imprescindibile per la musica italiana e un catalizzatore di attenzione mediatica.