
Giorgia Meloni rompe il silenzio sul caso di Daniela Santanché, la ministra del Turismo rinviata a giudizio per falso in bilancio. A fronte delle richieste delle opposizioni che sollecitavano le dimissioni della ministra, la presidente del Consiglio ha dichiarato che il rinvio a giudizio non costituisce un motivo sufficiente per allontanare Santanché dal governo. Le sue parole, però, sembrano indicare una posizione politica di difesa, seppur con riserva. Meloni ha aggiunto: «Vedrò la ministra e rifletteremo».
Il caso Santanché e le parole di Meloni
L’intervento della premier è avvenuto durante un incontro con la stampa a Jedda, a bordo della nave Amerigo Vespucci, dove ha risposto anche ad altre domande, tra cui quella sul caso Almasri, il carceriere libico arrestato e poi rimesso in libertà.
Il caso Almasri e la posizione del governo
Meloni ha chiarito che Almasri non è stato liberato su disposizione del governo italiano, ma ha sottolineato che «è stato riportato in Libia per ragioni di sicurezza». La premier ha poi precisato che l’Italia darà e chiederà chiarimenti alla Corte Penale Internazionale dell’Aja, in merito alla vicenda legata al mandato di cattura pendente su Almasri.