Un oggetto volante non identificato ha attraversato i cieli della regione di Mosca, scatenando il panico e la reazione immediata della contraerea russa. Le immagini, diventate virali in poche ore, mostrano un velivolo con un centro rosso luminoso e lampeggiante, circondato da una struttura bianca circolare in rotazione, simile a una conchiglia. L’oggetto ha sorvolato indisturbato le aree sorvegliate nonostante l’intenso fuoco aperto dalle batterie di difesa russe, che hanno sparato centinaia di colpi senza riuscire a colpirlo.
Il primo sospetto è stato l’ennesimo attacco da parte di un drone ucraino, tesi che ha portato all’immediato intervento militare. Tuttavia, da Kiev è arrivata una smentita: secondo le autorità ucraine, si trattava soltanto di un elicottero russo, erroneamente identificato come nemico dalle truppe di terra.
Alcuni analisti hanno ipotizzato che il velivolo potesse essere uno dei nuovi elicotteri-droni ucraini, come l’RZ-500, ma il dubbio resta: questo modello ha un’autonomia limitata a 186 miglia, troppo poca per compiere un volo diretto fino alla capitale russa partendo da territorio ucraino. Un’ipotesi che riaccende i dubbi su un possibile errore di identificazione da parte delle difese russe.
Intanto, il ministero della Difesa di Mosca ha riferito di aver abbattuto 48 droni ucraini nella sola notte tra mercoledì e giovedì. La guerra prosegue non solo sul terreno ma anche nei cieli, alimentando una battaglia fatta di armi, propaganda e immagini virali.
