Nadia Battocletti, che proprio ieri ha festeggiato i 25 anni, ha conquistato la medaglia d’oro nella 10 km dei Campionati Europei su strada con un tempo di 31’10, firmando il suo nuovo primato personale e migliorando il record italiano che già le apparteneva. Per l’atleta trentina si tratta del quarto trionfo continentale in meno di un anno, su tre superfici diverse: pista, strada e campestre.
L’impresa si è compiuta su un percorso cittadino insidioso, reso scivoloso dalla pioggia e accompagnato da vento e freddo. Battocletti ha gestito con intelligenza la prima parte di gara, restando coperta in un gruppo compatto. Poi, al settimo chilometro, ha ricevuto l’incitamento decisivo del padre e allenatore Giuliano Battocletti: «Devi andare adesso». L’attacco, portato con lucidità e freschezza, ha frantumato la concorrenza. Passaggio a metà in 15’32, poi fuga solitaria e arrivo trionfale.
Alle sue spalle, la tedesca Eva Dieterich ha chiuso in 31’25, precedendo di un soffio la slovena Klara Lukan (31’26). Ottimo anche il rendimento complessivo della squadra italiana, che grazie a Sofiia Yaremchuck (settima in 31’39) e Valentina Gemetto (nona in 31’44) – entrambe al personale – conquista anche l’oro a squadre.
Più indietro ma comunque solide le altre azzurre in gara: Elisa Palmero 22esima in 32’39, Federica Del Buono 28esima in 32’46 e Gaia Colli 29esima in 32’47.
«Sono molto felice, mi sono tanto divertita soprattutto nella parte finale», ha dichiarato Nadia all’arrivo. «C’erano varie possibilità tattiche, poi mio papà mi ha dato il segnale giusto. Non ho pensato che mancassero tre chilometri, ho solo seguito la sua indicazione. Negli ultimi due, con i saliscendi, serviva anche freschezza per tagliare bene le curve. Il freddo e il vento si sentivano, ma alla fine le condizioni erano perfette per correre». Un’altra prova di forza per la regina del mezzofondo europeo.