
Valentino Rossi torna protagonista e lo fa da vero numero uno: è in pole position nel Mondiale Endurance. Non succedeva da anni di vederlo partire davanti a tutti, ma stavolta non è su una MotoGP: il Dottore è al volante della sua BMW numero 46, impegnato in una nuova avventura con il Team WRT.
Pole da urlo nella Hyperpole
Sul tracciato di Imola, uno dei luoghi simbolo del motorsport italiano, Rossi ha centrato la pole nella sessione decisiva delle qualifiche, la Hyperpole. Il campione pesarese è stato schierato nel secondo stint e non ha deluso: tempo complessivo di 1’42″355, con tre decimi di margine sulle prime rivali, Lexus e Aston Martin.
Una prestazione maiuscola, che conferma come l’istinto del campione sia rimasto intatto, anche se oggi corre con cinture e volante invece di tuta e ginocchiera. E a 46 anni è ancora in grado di dare lezioni a tutti.
Il talento non va mai in pensione
Nel Mondiale Endurance, fatto di strategie, costanza e nervi saldi, Valentino Rossi continua a scrivere nuove pagine della sua leggenda. A Imola ha brillato ancora, dimostrando che la passione può cambiare forma ma non intensità. E con questa pole, ha riacceso nei tifosi quel brivido che solo lui sa regalare.