
Una tragedia improvvisa ha sconvolto la comunità dove una bimba di appena un anno è stata trovata morta nella sua culla, all’interno dell’asilo nido che frequentava regolarmente. La piccola, secondo quanto emerso, sarebbe stata colpita da un malore improvviso durante il riposino. A fare la drammatica scoperta è stata una delle educatrici della struttura, che ha provato a svegliarla senza ottenere risposta.
L’allarme è stato lanciato immediatamente: sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato disperatamente le manovre di rianimazione. La bambina è stata poi trasportata d’urgenza all’ospedale, ma i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. La vicenda ha lasciato sotto choc operatori, genitori e l’intera cittadinanza.

L’autopsia per chiarire le cause
Il tragico evento si è verificato nella mattinata di lunedì 29 aprile a Dueville,. La bambina, come ogni giorno, era stata accompagnata all’asilo dai suoi genitori e non mostrava segni di malessere. Nulla lasciava presagire quello che sarebbe accaduto. La Procura di Vicenza ha disposto l’autopsia per chiarire con precisione cosa abbia provocato la morte della piccola, anche se l’ipotesi principale resta quella di un arresto improvviso durante il sonno.
La struttura, che si trova in via De Amici, è situata al pianterreno dell’abitazione della titolare ed è stata posta sotto sequestro dai carabinieri, in attesa degli esiti delle indagini. L’educatrice che ha trovato la bimba è in stato di shock.
Il sindaco di Dueville, Giuliano Stivan, ha espresso il proprio dolore:
«Siamo costernati. La gestione del nido è nelle mani di una persona molto stimata e attenta. Le famiglie si affidano a strutture come questa perché ne hanno bisogno e perché sanno di poter contare su un servizio sicuro».
Anche il primo cittadino di Montecchio Precalcino, Fabrizio Parisotto, da dove provengono i genitori della piccola, ha voluto manifestare la propria vicinanza:
«Da padre sono allibito. La perdita di una figlia è una delle prove più dure che esistano. A nome della comunità esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia». Per il funerale, sarà necessario attendere l’esito dell’esame autoptico.