Non si fa in tempo a parlare dell’edizione precedente che già si vocifera su quella successiva! Che sia marzo, luglio o dicembre, non è mai troppo tardi e né troppo presto per parlare di Sanremo. Si sa, un Festival nazionale del calibro di quello sanremese non può certo essere messo a punto all’ultimo momento, ma addirittura pare che si rincorrano già le voci sul papabile direttore artistico del prossimo anno. Perde punti in classifica Baglioni, poco quotato per Sanremo 2020, in pole invece, a sorpresa, troviamo proprio Amadeus.
Sanremo2020 potrebbe essere l’edizione di Amadeus
Il successo di Ora o Mai Più, potrebbe portarlo alla ribalta sul palcoscenico più ambito di Italia, quello di Sanremo. Pare infatti in lizza per il ruolo di direttore artistico della ventura edizione di Sanremo, ci sia proprio il nome del conduttore televisivo Rai. L’ipotesi che Claudio Baglioni possa capitanare il Festival per la terza volta di seguito, da essere l’ipotesi più quotato ante-edizione 2019, sembra essere ora poco più che un’ipotesi fragile. Chissà che la 70esima edizione del Festival non possa, a questo punto, riservare grandi sorprese?
Una poltrona vacante… per una donna?
Fare dei pronostici con quasi un anno di anticipo è davvero difficile ma ora, anche se si parla di voci, sembrano esserci già indizi. Amadeus non è l’unica “novità” che potrebbe esserci sul palco di Sanremo 2020. Anzi, sarebbe meglio dire, non è il solo in gara per l’agognato ruolo di direttore artistico. Al suo posto potrebbe esserci anche un altro grande conduttore che sul palco dell’Ariston è già salito. Si tratta dell’amatissimo Carlo Conti, impegnato ora con la messa a punto de La Corrida. Diversa invece l’ipotesi in cui, a fare da direttore artistico del Festival sanremese non ci fosse un uomo bensì una donna. In quel caso, quasi non ci sarebbe gara, il posto sarebbe quasi esclusivamente di Fiorella Mannoia. In lei la Rai ha già riposto tantissima fiducia in passato e non sarebbe un azzardo credere che, per rinnovare il Festival, i vertici puntassero tutto sull’asso rosso.