Dopo Rita Pavone, anche Maria Giovanna Maglie ha fatto delle dichiarazioni scioccanti su Greta Thunberg, la giovane attivista contro i cambiamenti climatici. Intervistata a Un giorno da pecora, su Rai Radio1, la giornalista ha dichiarato che la “metterebbe sotto con la macchina”, ma che non può esprimere liberamente queste considerazioni a causa della malattia di Asperger di cui soffre la 16enne.
Maria Giovanna Maglie shock su Greta
Intervista da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, l’opinionista risponde alla domanda su cosa pensa di Greta Thunberg, adolescente diventata simbolo della lotta per il clima che ha portato milioni di giovani in piazza. “Adesso non si può più dire male di Greta perché mi hanno detto che ha la sindrome di Asperger, cioè è malata di autismo, allora a quel punto il politically correct e anche il buon senso mi vietano di dire quello che avrei detto se fosse stata sana: che l’avrei messa sotto con la macchina. Ma non si può dire“, commenta Maglie.
Dopo le critiche la giornalista si difende
Le sue dichiarazioni hanno ovviamente suscitato forti reazioni, tanto che Maglie è stata costretta a spiegare le sue parole. “‘Un giorno da una pecora’ è una trasmissione di satira, dove ci si diverte e si fanno anche battutacce. Tra tutte le battute che abbiamo fatto c’era anche quella su Greta, una battuta innocua per cui non ritengo assolutamente di dovermi scusare. A Roma si usa dire ‘te metterei sotto co’ la machina’ quando ti sta antipatico qualcuno ma non significa che lo vuoi uccidere. Voglio precisare: la bambina Greta non mi sta antipatica ma trovo terribile la strumentalizzazione di cui è oggetto, la macchina di propaganda che le sta intorno. Prima la mandano avanti come testimonial però non la si può criticare“, riporta Adnkronos. Gli utenti dei social non sembrano però aver perdonato la Maglie per le sue dichiarazioni contro la giovane attivista svedese.
