Da ore e ore la Open Arms chiede di poter far sbarcare le persone che ha a bordo. Il porto di Lampedusa continua ad essere ancora un miraggio per la ong, ferma al largo con a bordo circa 130 migranti. Fin da questa mattina la denuncia della stessa Ong che ha fatto perno sull’urgenza con la quale si chiede di far sbarcare persone in emergenza medica. Ma la storia si ripete: di questi momenti la notizia che la Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo contro ignoti per sequestro di persona.
Open Arms, a bordo è emergenza: indagano i pm
Il Tar del Lazio, appena qualche giorno fa, aveva deciso di sospendere il divieto che gravava sulla ong Open Arms a cui era stato impedito l’ingresso nelle acque territoriali italiane, contraddicendo il volere del vicepremier italiano Matteo Salvini. Conseguente e immediata la risposta di Salvini, deciso fin da subito nel contrastare la decisione del Tar e appellandosi ad un “ricorso urgente al Consiglio di Stato“. Mentre il braccio di ferro a palazzo continua con Salvini deciso nell’ostacolare lo sbarco e il ministro Trenta irremovibile nell’opporsi al decreto del vicepremier, la Open Arms ha continuato a rimanere in balìa del mare e degli eventi sino ad oggi, il 16esimo giorno e la situazione a bordo si fa via via, sempre più drammatica.
Richiesta evacuazione urgente e immediata per tutte le persone a bordo. Le condizioni psicofisiche di adulti e minori sono critiche e la loro sicurezza è a rischio secondo il rapporto @emergency_ong. Devono essere sbarcati con massima urgenza per emergenza umanitaria. pic.twitter.com/MtQNsaLoOp
— Open Arms IT (@openarms_it) August 16, 2019
La Procura di Agrigento apre un fascicolo
Dopo lo stop del Viminale, giunto dopo la decisione del Tar del Lazio, gli avvocati della Open Arms hanno deciso di raggiungere i pm siciliani per far loro presente una situazione che necessita di un’immediata soluzione. A bordo è ormai acclarato lo stato di emergenza e numerosi dei migranti che si trovano sulla ong hanno già dato rimostranza di essere disposti a lanciarsi in mare. Con l’esposto dei legali della ong, la Procura di Agrigento ha deciso di aprire un fascicolo per sequestro di persona e abuso d’ufficio. Intanto, sempre da bordo, arriva l’appello a far sbarcare quanto prima i 134 migranti ancora a bordo, la cui evacuazione viene chiesta con urgenza data la drammaticità della situazione.
Non possiamo più aspettare.
— Open Arms IT (@openarms_it) August 16, 2019
Abbiamo bisogno di un porto subito.#vergognaeuropa https://t.co/IG4QircnO9