Solo poche ore fa i Ministri del nuovo governo Conte bis formato dall’alleanza tra PD e M5S hanno giurato davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Matteo Salvini ha già giurato battaglia all’esecutivo. Da oggi, decade infatti dalla carica di ministro dell’interno e sui social l’ex vicepremier si scaglia con durezza contro il nuovo esecutivo che dovrà affrontare un primo banco di prova decisivo: la fiducia alla Camera e al Senato che verrà chiesta rispettivamente lunedì e martedì. E mentre il nuovo governo muove i primi passi, il destino del leader del Carroccio sembra già concentrato intorno una sola mission: fare opposizione fino alle prossime elezioni.
Matteo Salvini all’opposizione
Diversi osservatori hanno messo in luce come il fatto che Matteo Salvini abbia aperto la crisi di governo spingendosi fino a “parlamentizzarla” con una mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte lo scorso 9 agosto abbia rappresentato una mossa azzardata. L’effetto sortito da questa manovra sarebbe che proprio lui e il Carroccio si trovano ora fuori dal governo e senza la prospettiva di “capitalizzare il consenso” andando a elezioni anticipate. Il leader della Lega che sembrerebbe rimasto così vittima di un azzardo è sul piede di guerra e promette battaglia al governo giallorosso da tutti i suoi canali social.
Solo questa mattina, mentre i nuovi ministri giuravano, l’ex vicepremier tuonava: “Il governo delle poltrone, dei riciclati e dei poteri forti europei non avrà vita lunga. Opposizione in Parlamento, nei Comuni e nelle piazze, poi finalmente si vota e… si vince!!!“.
Il riferimento alle prossime elezioni è la formula che è facile prevedere diventerà quasi un mantra della sua strategia politica e comunicativa nei prossimi mesi. Infatti, anche nel post successivo il senatore del Carroccio non esita a ribadire: “Orgoglioso e convinto della scelta fatta: c’era un governo bloccato e litigioso, pronto a cedere ai diktat dell’Europa, e ho deciso di rimettere il destino del Paese nelle mani del popolo italiano. Ma qualcuno, rinnegando la propria natura, ha preferito il gioco delle poltrone. Possono scappare, Amici, ma prima o poi si vota“.
Matteo Salvini “torna” senatore della Lega
In ogni caso, Matteo Salvini lascia adesso il Ministero dell’Interno a Luciana Lamorgese, prima donna a ricoprire la carica di Prefetto di Milano, diventa ufficialmente oggi un senatore dell’opposizione e promette battaglia specialmente sul tema dell’immigrazione.
Il ministro decaduto dovrà ora affrontare anche un’indagine per diffamazione dopo la denuncia sporta contro di lui dall’ex capitana della Sea Watch 3, Carola Rackete, che rischia di portare, se la richiesta presentata nella querela verrà accolta, anche al sequestro dei canali social dell’ex vicepremier, strumento essenziale della sua propaganda.