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Pil secondo trimestre: chi crolla e chi resiste

Pubblicato: 04/09/2020 17:01

Italia, crollo storico del Pil

In base ai dati forniti dall’Eurostat, il calo del Pil sul trimestre precedente nella zona Euro è stato del 12,1% dopo il 3,6% del periodo gennaio marzo. Il dato registrato dall’Italia nel secondo trimestre è pressoché in linea con quello registrato dall’Eurozona, con un calo del 12,4% rispetto al trimestre precedente. Come riportato dal sito dell’Istat, infatti, nel secondo trimestre del 2020 si stima che il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, sia diminuito del 12,4% rispetto al trimestre precedente e del 17,3% in termini tendenziali.

Una variazione che si presenta come conseguenza della diminuzione del valore aggiunto in tutti i comparti produttivi, a partire dall’agricoltura, silvicoltura e pesca, passando per l’industria, fino ad arrivare ai servizi. Il Pil ha registrato una caduta di entità eccezionale dopo essere stato condizionato negativamente dalla chiusura delle attività ad aprile.

Crollo Pil Italia
Variazione Pil Italia (Fonte: Istat)
Ultimo Aggiornamento: 06/11/2020 14:15
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