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Caso Viviana e Gioele, trovate nuove impronte sul traliccio vicino a dove hanno trovato i corpi

Pubblicato: 26/09/2020 12:53

Proseguono le indagini sul tragico caso di Viviana Parisi e del piccolo Gioele Mondello, scomparsi e poi ritrovati senza vita nelle campagne del Messinese lo scorso agosto. Nel corso dell’ultimo sopralluogo sul posto del ritrovamento dei cadaveri sono emerse nuove tracce sul traliccio sotto al quale è stato trovato il corpo della donna. Ancora non si sa a chi appartengano le impronte.

Di chi sono le impronte?

Lo scorso 8 agosto, dopo 5 giorni di ricerche, il corpo senza vita di Viviana Parisi emergeva dai boschi di Caronia, in provincia di Messina. Si trovava ai piedi di un traliccio, sul quale ieri 25 settembre gli esami della polizia scientifica hanno portato ad una nuova scoperta. “Il tipo di esami effettuati oggi, di tipo irripetibile attraverso una tecnica chiamata di fumo azione, ha permesso di trovare queste tracce. Nello scorso esame con il luminol che cercava tracce ematiche non erano state evidenziate. Potrebbero essere tracce di sudore o impronte, naturalmente solo dopo altri successive analisi si potrà capire se appartengono a Viviana“, ha spiegato ieri all’Ansa l’avvocato Pietro Venuti, legale di Daniele Mondello, vedovo di Viviana Parisi e padre di Gioele.

Ancora misteri sulla morte di Viviana e Gioele

Scomparsi il 3 agosto, gli investigatori hanno trovato Viviana per prima, 5 giorni dopo. Per il piccolo Gioele invece si è dovuto attendere fino al 19 agosto. Da allora, le indagini per far luce sulla tragedia non hanno conosciuto tregua. Il mistero continua ad oscurare alcuni aspetti del drammatico caso di cronaca che per settimane ha occupato le prime pagine di tutta Italia.

Innanzitutto, per quanto riguarda l’incidente d’auto nella galleria dell’autostrada Messina-Palermo, avvenuto poco prima della scomparsa di Viviana e Gioele. A questo proposito l’avvocato Venuti ha precisato che nelle prossime settimane ci saranno nuove analisi sia sul luogo dell’incidente che sui corpi. Per quanto riguarda invece le varie ipotesi sul decesso di Gioele, “purtroppo mancando molte parti del corpo del piccolo, sarà quasi impossibile risalire alla causa della sua morte”. Dall’autopsia sui resti del bambino non sono però emersi segni di lesioni.