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GF Vip, Alfonso Signorini rimprovera Paolo Brosio: “La fede non si esibisce”

Pubblicato: 03/11/2020 00:01

Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Paolo Brosio al Grande Fratello Vip. Il giornalista, entrato in gioco la scorsa puntata, è finito nell’occhio del ciclone per numerosi scivoloni che non sono affatto piaciuti. Uno su tutti un’Ave Maria ripetuto a voce alta nel cuore della notte, che ha portato Alfonso Signorini ad un duro rimprovero: “La fede non si esibisce“.

Paolo Brosio, falsa partenza al GF Vip

Paolo Brosio è ufficialmente un nuovo concorrente del Grande Fratello Vip. Il suo ingresso nella Casa di Cinecittà, avvenuto durante la scorsa puntata, si è così verificato dopo la positività al Covid che ne ha causato lo slittamento. Nonostante i pochi giorni vissuti assieme ai nuovi compagni di viaggio, pare che il giornalista sia già finito nell’occhio del ciclone. E sono numerosissime le motivazioni. Non solo ha spifferato ai coinquilini che la finale del programma slitterà da dicembre a febbraio, scatenando l’agitazione di Elisabetta Gregoraci che starebbe meditando il ritiro. Ma avrebbe anche pronunciato alcune frasi legate all’emergenza Coronavirus che non sono andate giù a molti, che lo hanno accusato di essere filo-negazionista. E, per non farsi mancare nulla, ha rischiato un’immediata squalifica per una bestemmia pronunciata e sentita in maniera chiara dagli altri coinquilini. Il pubblico a gran voce ne ha chiesto l’espulsione, ovvero lo stesso trattamento che è stato riservato a Denis Dosio.

Alfonso Signorini rimprovera Paolo Brosio

Alfonso Signorini inizialmente spiega a Paolo Brosio che la squalifica non è stata presa in considerazione, ma lo invita ad utilizzare con più attenzione determinati intercalari. Ma Paolo Brosio ha fatto parecchio discutere anche per alcune preghiere, espresse a voce alta nel cuore della notte assieme alla Contessa Patrizia De Blanck, che non sono andate giù ad alcuni concorrenti. E su questo anche Alfonso Signorini non transige, secco il suo rimprovero a Brosio: “La fede dal mio punto di vista non è che si esibisce, si vive. Trovo, e te lo dico cattolico, che questo manifestare ogni 2×3 una apologetica sula fede cattolica, tu che insegni la fede cattolica, tutto questo mi dà fastidio. Figurati poi a quelli che non credono, c’è la libertà di culto“.

Non siamo a messa

Alfonso Signorini torna sulla questione per invitare Paolo Brosio ad evitare di spettacolarizzare la propria fede religiosa: “Prega per te, nel silenzio della tua coscienza, non siamo a messa Paolo, ma al Grande Fratello. Se vuoi pregare nel silenzio della tua coscienza va benissimo, ma in silenzio“. Il ‘Vippone’ sembra aver appreso la lezione e cerca di scusarsi: “Da domani sicuramente non pregherò più con gli altri, se poi vogliono venire da parte, cercherò un luogo a parte per non urtare la suscettibilità di qualcuno“.

Ultimo Aggiornamento: 03/11/2020 00:05