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Impeachment: Trump assolto dal Senato, Pelosi attacca i Rep: “Codardi”

Pubblicato: 14/02/2021 10:22

Assolto anche dal suo secondo processo di Impeachment, questo il risultato che Donald Trump si è portato a casa nella tarda serata di sabato 13 febbraio. La votazione in Senato, che ha seguito quella alla Camera, ha dato esito favorevole alla causa del Tycoon che ha già annunciato che tonernerà presto. Intanto Melania Trump, come il marito, ha aperto il Former First Lady Office, un ufficio dove continuerà a fare lavoro di assistenzialismo ai cittadini.

Superato l’impeachment, Donald Trump ha già dichiarato che tonerà; furiosa Nancy Pelosi, la speaker della Camera non ha risparmiato parole durissime nei confronti dei senatori.

Impeachment: Trump assolto

Per la seconda volta, Donald Trump è stato assolto dal processo di Impeachment, questa volta il processo, già passato alla Camera, è nato a seguito dei fatti di Capitol Hill, l’assalto del Congresso guidato da centinaia di sostenitori dell’ex Presidente mescolati a diversi attivisti di Qanon. Negli scontri morirono cinque persone, tra le quali un poliziotto; secondo le accuse formulate contro Trump, era stato proprio lui ad incitare la rivolta fin dai giorni in cui è arrivato l’esito delle elezioni, che hanno segnato la vittoria di Joe Biden.

Inoltre, sempre Trump, era stato immortalato in un video mentre assisteva alle rivolte ascoltando Gloria (cover di Laura Branigan) sembrando “quasi divertito”. Ipotesi questa confermata dall’estremo ritardo mostrato dal Presidente per fermare i rivoltosi e dal Tweet di Ivanka Trump, figlia del Tycoon e papabile candidata alle prossime elezioni, che si appellava a loro con la parola “patrioti”.

Leggi anche il commento di Obama sui fatti di Capitol Hill

Trump annuncia il suo ritorno

L’assoluzione dall’Impeachment è arrivata con 57 voti a favore (di cui 7 Rep) e 43 contrari; per condannare Trump servivano 67 voti. L’ex Presidente ha subito dichiarato la sua soddisfazione tramite un comunicato stampa (in quanto ancora bandito dai social), “È finita una caccia alle streghe” ha dichiarato e poi, all’insegna del suo slogan Make America Great Again ha aggiunto: “Il nostro storico, patriottico e bel movimento per rendere l’America di nuovo grande è appena iniziato. Nei mesi a venire, ho molto da condividere con voi, e non vedo l’ora di proseguire il nostro incredibile viaggio per riportare l’America alla grandezza per tutto il nostro popolo”.

Voglio prima di tutto ringraziare il mio team di legali ed altri per il loro lavoro instancabile nel sostenere la giustizia e difendere la verità. I miei più profondi ringraziamenti anche a tutti i senatori degli Stati Uniti e membri del Congresso che si sono levati coraggiosamente a difesa della costituzione che tutti riveriamo e per i sacri principi legali che sono al cuore del nostro paese”.

La rabbia di Nancy Pelosi

Mentre tra i Repubblicani girano voci di grandi purghe per chi ha votato a favore dell’Impeachment, tutte ovviamente da dimostrare, esplode la rabbia della Speaker della Camera Nancy Pelosi che ha duramente attaccato i Rep. Tra questi principalmente il senatore McConnell al quale ha dato del patetico; McConnell ha votato no all’Impeachment ma ha duramente attacco i fatti di Capitol Hill parlando di Trump come di chi abbia sciaguratamente rinunciato al dovere mancando di “resposnabltia morale e pratica nel provocare’ la violenza scatenatasi sul Campidoglio”. Il suo no è arrivato perché, a suo parere, il processo di Impeachment è incostituzionale.

Il duro attacco della Pelosi non si è fermato a McConnell, si è rivolta anche agli altri Senatori dichiarando: “Il gruppo di Repubblicani codardi che hanno avuto paura di fare il loro lavoro rispettando l’istituzione in cui servono”.

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Impeachment: il commento di Biden

Il Presidente Biden ha ribadito la sua condanna a quanto accaduto a Capitol Hill e al processo, definendolo: “Un triste capitolo della nostra storia che ci ha ricordato che la democrazia è fragile e va sempre difesa”. Biden ha invitato alla vigilanza costante e che “La violenza e l’estremismo non hanno posto in America. E tuti noi abbiamo il dovere e la responsabilità da americani e soprattutto da leader, di difendere la verità e sconfiggere le bugie”.

Per Biden la “Sostanza dell’accusa non è in discussione. (…) anche i contrari alla condanna, come il leader della minoranza al Senato, Mitch McConnell, ritengono che Trump fosse colpevole di ‘sciagurata rinuncia al dovere’ e ‘responsabilità morale e pratica nel provocare’ la violenza scatenatasi sul Campidoglio“.