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Morte Losito, si allunga la lista di Vip sentiti durante le indagini: l’ipotesi dell’istigazione al suicidio

Pubblicato: 18/03/2021 22:50

La morte del produttore televisivo Teodosio Losito è al momento oggetto di un’indagine della Procura di Roma, dopo che la famiglia ha presentato un esposto. Dovrà essere accertato che il produttore non sia morto a seguito di presunte pressioni, e il reato ipotizzato è istigazione al suicidio.

Sono diverse le personalità del mondo televisivo a essere stati chiamati in Procura nell’ambito dell’inchiesta per essere ascoltati. Dopo Rosalinda Cannavò, che insieme a Massimiliano Morra ha sollevato al Grande Fratello Vip i lembi dello scandalo “AresGate”, anche altri attori sono stati ricevuti dai magistrati.

Morte Losito: in Procura da Gabriel Garko a Eva Grimaldi

Non è solo Rosalinda Cannavò ad essere comparsa davanti al procuratore Carlo Villani. La lista degli attori legati alla casa di produzione Ares e ascoltati dalla Procura di Roma si allunga: pochi giorni fa è stato il turno di Gabriel Garko e oggi di Eva Grimaldi.

I magistrati hanno raccolto testimonianze tra gli attori della scuderia Ares per accertare se ci sia o meno un’altra causa per la morte del produttore Teodosio Losito. A depositare le loro dichiarazioni a piazzale Clodio sono stati anche Francesco Testi e Massimiliano Morra. Quest’ultimo è stato sentito per 3 ore, durante le quali ha risposto in merito ad alcune dichiarazioni fatte al Grande Fratello Vip.

Le indagini su Teodosio Losito

La Procura di Roma avrebbe ricevuto la richiesta di essere ascoltato anche da Alberto Tarallo, compagno di Teodosio Losito e patron dell’Ares, casa di produzione di alcune delle maggiori fiction Mediaset. Il produttore ha chiesto di comparire davanti al pm Villani per chiarire la sua posizione sulle indagini per istigazione al suicidio.

Teodosio Losito, 53 anni, è stato trovato morto suicida nella sua casa di Roma nel gennaio 2019. Dopo le dichiarazioni di Rosalinda Cannavò e Massimiliano Morra, un familiare dello sceneggiatore avrebbe presentato un esposto e la Procura si è mossa. Al vaglio c’è l’ipotesi di una presunta setta, quella di cui hanno parlato i due attori al Grande Fratello Vip.

Il contenzioso tra Alberto Tarallo e il fratello di Losito

Parallelamente corre anche una causa civile, un contenzioso in merito a un’assicurazione di 300mila euro aperta da Teodosio Losito. I beneficiari nominati sarebbero 2, il compagno Alberto Tarallo e il fratello del produttore televisivo. Losito, tempo prima, si sarebbe rivolto a Tarallo per un prestito promettendo di nominare lui beneficiario dell’assicurazione, al posto del fratello Giuseppe.