Daniele Mondello continua a combattere per arrivare alla verità sul dramma di Viviana Parisi e del piccolo Gioele, moglie e figlioletto di 4 anni morti tra le campagne di Caronia in circostanze nebulose. Secondo la Procura di Patti, che ha avanzato istanza di archiviazione sul caso, la donna, 43 anni, avrebbe ucciso il suo bimbo prima di togliersi la vita gettandosi da un traliccio. Uno scenario rigettato con forza dalla famiglia e dei consulenti di parte, certi che non si tratti dell’esatta dinamica dietro i decessi. Poche ore fa, sui social l’uomo ha pubblicato una foto dei pantaloncini che suo figlio indossava al momento dei fatti. Per la prima volta, l’immagine dell’indumento appare pubblicamente e così la commenta: “A voi le conclusioni“.
Viviana Parisi e Gioele, Daniele Mondello pubblica la foto dei pantaloni del figlio
“Oggi siamo andati al tribunale di Patti per ritirare – a pagamento – l’ennesimo CD. Nell’immagine: pantaloncino di Gioele, crivellato di buchi (ne ho contati 14). Sul suo corpo: un ciuffo di peli di cane (non identificato). A voi le conclusioni“. Sono le parole dell’ultimo livido sfogo di Daniele Mondello sul giallo di Caronia, vittime la moglie Viviana Parisi e il loro bimbo di 4 anni, Gioele. Proprio riguardo al piccolo, il papà ha deciso di mostrare a tutti una foto dei pantaloncini che indossava al momento della tragedia consumatasi nel Messinese nell’agosto 2020.
Viviana Parisi e Gioele sono scomparsi il 3 agosto dello scorso anno a seguito di un incidente lungo la A20 Messina-Palermo, poi ritrovati senza vita, nelle campagne poco distanti dal sito del sinistro, all’esito di diversi giorni di ricerche. La famiglia si è opposta alla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Patti: Daniele Mondello e i suoi consulenti respingono da sempre la tesi degli inquirenti secondo cui la 43enne si sarebbe tolta la vita dopo aver ucciso il minore. Un presunto omicidio-suicidio che non convince il marito.
Sarebbero almeno 14 i buchi evidenziati dal papà di Gioele Mondello e marito di Viviana Parisi sull’indumento che il piccolo indossava al momento della tragedia. Pantaloncini chiari di cui ha pubblicato una foto che mostrerebbe segni a suo dire anomali. Tra questi anche “sangue”, scrive.
Giallo di Caronia: la posizione della famiglia sull’ipotesi della Procura
“Vedere questi pantaloncini… Vedere la maglietta a brandelli… Mi fa venire la pelle d’oca, mi fa stare malissimo. Se c’è veramente un Dio… allora ti chiedo di farmi trovare la verità per favore“. Così Daniele Mondello in uno dei commenti successivi alla pubblicazione della foto che mostra i pantaloni del suo Gioele.
Dopo la notizia della richiesta di archiviazione avanzata al gip dalla Procura di Patti, uno dei consulenti di Daniele Mondello, il criminologo Carmelo Lavorino, è intervenuto a ribadire la posizione del team in merito alla ricostruzione del caso di Caronia.
“Sicuramente non è omicidio-suicidio – ha sottolineato il consulente di parte –. Madre e figlio sono precipitati in un invaso profondo circa 5 metri con acqua sul fondo e lì hanno trovato la morte. Una ‘combinazione criminale’, dopo qualche ora, ha estratto i corpi e li ha traslati, la madre sotto il traliccio, sperando che gli Inquirenti cadessero nella trappola. Critichiamo profondamente il lavoro degli Inquirenti e dei loro consulenti“.