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La Regina Elisabetta alla commemorazione per il Principe Filippo. È il primo evento pubblico dopo il Covid

Pubblicato: 30/03/2022 00:28

La Regina Elisabetta è apparsa in forma smagliante alla commemorazione per il marito, il Principe Filippo ex Duca di Edimburgo morto il 9 aprile 2021 dopo un lungo periodo di malattia. La sovrana, reduce dall’esperienza del Covid-19 e una serie di problemi fisici principalmente legati all’età, è apparsa al primo evento pubblico con accanto tutta la sua famiglia.

Tutti presenti, compreso il Principe Andrea, reduce dallo scandalo legato al caso Epstein e il patteggiamento con Virginia Giuffre, che l’ha accompagnata nel suo ingresso a Westminster Abbey.

La Regina Elisabetta alla commemorazione del Principe Filippo

Quello della Commemorazione del Principe Filippo è stato forse uno degli eventi più attesi di questo anno dedicato al Giubileo di Platino della Regina Elisabetta. Non solo per la solennità del momento ma anche per il fatto che la sovrana avrebbe fatto il suo ritorno in pubblico e a Londra dopo, rispettivamente, mesi e due anni di assenza. Oltre a lei, a tornare in pubblico dopo quasi un anno dal funerale del padre è stato il duca di York, bannato dalla vita pubblica nel 2019 a seguito dello scandalo legato al Caso Epstein.

Il compianto Principe Filippo è morto mentre si trovava al Castello di Windsor il 9 aprile 2021 all’età di 99 anni. “The Monarchy Rock” era stato salutato così dalla stampa britannica che ha omaggiato i suoi quasi 70 anni di servizio all’istituzione della Corona e al Paese.

La presenza della sovrana è stata dubbia fino all’ultimo, proprio a causa dei problemi di salute che attanagliano la sovrana, che il prossimo 21 aprile compirà 95 anni. Affinché si sentisse a suo agio, la funzione è stata predisposta per durare 45minuti, la sovrana è stata accompagnata in macchina da Windsor dal figlio e questa volta, rispetto al funerale, non è rimasta sola neanche un momento.

Chi c’era alla commemorazione per il Principe Filippo

Non solo la Royal Family al completo, accanto alla sovrana c’erano reali d’Europa, il Primo Ministro Boris Johnson e altri esponenti del governo e dell’alta società britannica. I veri protagonisti della commemorazione però sono stati i Royals più giovani; non solo i duchi di Cambridge e le principesse di York, a spiccare sono stati i principini George e Charlotte, grandi abbastanza per presenziare alla cerimonia in onore del bisnonno. I principini si sono mossi con estrema disinvoltura, nonostante l’età, fronteggiando non solo i presenti ma anche le schiere di fotografi e cameraman. Lo stesso vale per i figli, ormai già adolescenti, del duca di Wessex, il Principe Edoardo.

Cosa è successo alla commemorazione per il Principe Filippo

Durante la cerimonia ci sono stati diversi interventi, a partire dalla banda dei Royal Marines di Portsmouth di Sua Maestà, sotto la direzione del tenente colonnello Jason Burcham, hanno suonato accompagnando gli ospiti all’interno dell’Abbazia di Westminster. Successivamente, il Decano di Westminster, David Hoyle, ha presola parola dando inizio alla cerimonia.

Si sono poi susseguiti gli omaggi di Doyin Sonibare, vincitore del Premio d’oro del Duke of Edimburgh’s Award; Jim Wallace, il Barone Wallace di Tankerness, ha preso la parola e il Moderatore dell’Assemblea Generale della Chiesa di Scozia ha letto Isaia 40:25-31. Successivamente Dame Sarah Mullally, vescovo di Londra, ha letto Filippesi 4:4-9.

Finite le letture, a prendere la parola è stato il Decano di Windsor, David Conner, seguito dal coro che ha cantato il Te Deum in C di Benjamin Britten, già ascoltato durante il funerale del Principe Filippo. La cerimonia poi si è avviata a chiusura con le preghiere offerte dal Clery di Sandringham e Balmoral, il brano cantato dalla congregazione Guidami, o tu grande Redentore. La benedizione finale è stata pronunciata dall’arcivescovo di Canterbury Justin Welby.

Come durante il funerale, anche alla commemorazione sono stati presenti diverse decorazioni floreali composte da rose rosse e bianchi, garofani, gerbere, eustomie, crisantemi bianchi, agapanthus blu, delphinium, agrifoglio marino, resie rosse, giglio peruviano, rose spray, orchidee dendrobium bianche, fresie, eustoma, iris blu ed eryngium.

Harry e Meghan grandi assenti (di nuovo): il motivo

Tra tutti i Royals, senior e non, anche in questa occasione ci sono stati due grandi assenti: i duchi di Sussex, Harry e Meghan. La coppia non ha più raggiunto Londra per la commemorazione per motivi legati alla sicurezza; una questione emersa nei mesi scorsi per voce del principe Harry che avrebbe chiesto di poter avere con sè la sua scorta privata.

Una richiesta impossibile da soddisfare in quanto una tale presenza richiederebbe la violazione di troppi protocolli di sicurezza e la condivisione con gli addetti di tale servizio di informazioni relative alla sicurezza nazionale troppo delicate. Proprio a tal proposito non è esclusa la loro assenza anche al momento clou dei festeggiamenti per il Giubileo di Platino previsti per giugno.