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“Stavo per morire, devo ringraziare i donatori”: il commovente post di Teresa Guccini

Pubblicato: 09/10/2023 17:32

Dopo Fedez, arriva un altro appello per sensibilizzare sull’importanza delle donazioni di sangue. Teresa Guccini, figlia del cantautore Francesco, in un post pubblicato su Instagram, ha condiviso un’immagine in cui appare in un letto d’ospedale con in braccio suo figlio. “Senza i donatori di sangue non sarei qui a raccontare la mia storia ed è perciò doveroso ringraziarli”.

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“Sono ispirata da Fedez”

Si legge nel lungo post di Teresa: “Questa foto è del 15 dicembre 2022 ed è il momento esatto in cui sono ritornata molto provata in ostetricia dalla terapia intensiva e ho rivisto il mio Pietro arrivato dalla neonatologia un giorno dopo la sua nascita. Ero letteralmente distrutta e tratti senza memoria”.

Ha poi continuato scrivendo: “Queste righe ispirata da quanto accaduto a Fedez e per sensibilizzare su l’importanza del parto in strutture ospedaliere attrezzate di terzo livello. La mia è stata una gravidanza perfetta e ho fatto un parto naturale, eppure, quando ho espulso la placenta, ho avuto una emorragia gravissima stimata intorno ai 2200cc che mi ha fatto scendere l’emoglobina a 4. Avere l’emoglobina a 4 all’improvviso (il minimo è 12) significa essere ad un passo dall’andarsene. Ci ho messo mesi a elaborare quanto accaduto perché nella gioia della nascita non ho pensato a me stessa. Sono stata portata immediatamente in sala operatoria e da lì non ricordo più nulla. Mi sono svegliata in rianimazione il giorno dopo immobilizzata e intubata e senza Pietro, confusa e senza sapere bene cosa fosse accaduto”.

“Donare il sangue è fondamentale”

Teresa Guccini ha infine concluso la sua lunga confessione: “È stato difficile ma senza 4 emotrasfusioni e la prontezza degli anestesisti, ostetrici, ginecologi e rianimatori dell’@santorsola_irccs non ce l’avrei fatta. Donare il sangue è fondamentale così come affidarsi a strutture organizzate per partorire perché durante un parto naturale possono accadere molte cose ed essere lontani da una rianimazione e da una rianimazione neonatale può virare in peggio l’esito delle cose”.

Effetto Fedez

Centinaia di contatti, soprattutto di giovani che tramite social e pagina web del sito dell’Avis chiedono informazioni su come donare: è l’effetto Fedez. “Ho perso metà del mio sangue” aveva detto Fedez che, uscendo dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano aveva aggiunto: “Appena starò meglio voglio fare qualcosa per Avis” e qualcosa sta in effetti succedendo. Il cantante, nei prossimi mesi, potrebbe organizzare un tour per promuovere la raccolta, probabile la sua presenza in Duomo già da settimana prossima dove potrebbe arrivare un punto mobile dell’Associazione. 

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Ultimo Aggiornamento: 09/10/2023 17:45