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La polizia di Stato pubblica frase contro il femminicidio, migliaia di critiche di donne: “Da voi mi è stato detto ‘ è normale litigare’ “

Pubblicato: 24/11/2023 12:29

Difendere la causa della lotta contro la violenza sulle donne è nobile e giusto, ma occorre stare attenti ad essere coerenti. Sembra questo il messaggio che molte donne hanno voluto mandare alla Polizia di Stato dopo che questa ha pubblicato, sul suo profilo Instagram ufficiale, la frase ormai celebre della poesia di Cristina Torres Caceres che è stata condivisa da milioni di persone, e che è stata letta in aperta contraddizione, come messaggio, con quello che è il comportamento assunto da moltissime persone all’interno della polizia quando il loro aiuto è stato chiesto in modo urgente e necessario da donne che la violenza la stavano vivendo.
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I commenti delle donne ignorate dalle forze dell’ordine, o peggio: “Io, molestata dal maresciallo”

Il clima è rovente e gli animi sono estremamente arrabbiati: non solo quelli delle donne ma anche quelli degli uomini, tra chi la causa della lotta al patriarcato la supporta o quantomeno per la prima volta cerca di comprenderla. In un contesto tale, per la prima volta un fiume di donne ha alzato la voce anche davanti alla polizia di Stato, mettendo in pubblico il proprio doloroso privato e raccontando di tutte le volte in cui la polizia ci sarebbe dovuta essere e non c’è stata. I commenti sono di rabbia ma anche di grandissimo dolore e molte testimonianze fanno rabbrividire: “Da voi mi è stato detto “Signorina è normale litigare”. Non era normale, ed era davanti ai vostri occhi”.

Abusi, stalking, percosse: donne che chiesero aiuto e non ne ricevettero

Terribile la testimonianza di un’altra utente: “”Oh quest’uomo ha abusato di te per tre anni, bambina? Non possiamo fare nulla fino a che non lo vediamo con I nostri occhi. Che ne dici se ti fai abusare un’altra volta e poi noi arriviamo nel mentre?” Avevo 6 anni” o quella di chi racconta che a provocare violenza fu proprio un rappresentante delle forze dell’ordine: “Molestata dal maresciallo della caserma dei Carabinieri 🙌 “Scusi ma come si permette?” “Si dai, tu prova a denunciarmi””. C’è furia nelle loro parole: “ ‘Può essercelo fatta da sola quel livido, sembra una sportellata. Poi questi messaggi.. poca roba”. Me ne andai dicendo “mi auguro che non leggerete mai di me sui giornali, perché in caso sarà anche colpa vostra”.”

Sono migliaia i commenti, ed il post ha ormai fatto il giro del web. A nulla è servito silenziare i commenti, azione che ha raccolto ulteriore rabbia generale, né poi riattivarli. Nessuna risposta ufficiale da parte dell’account Instagram, per ora. E qualcuno ricorda che ci sarà presto lo spazio per un confronto tra donne e forze di polizia: “Ci vediamo il 25 nelle piazze allora. Noi saremo quellə che manifestano, voi quelli vestiti da antisommossa”.

Ultimo Aggiornamento: 24/11/2023 14:00