Sulla scia di quanto sta accadendo nel resto d’Europa, non accenna a placarsi in tutta Italia la protesta dei trattori. All’alba di giovedì 8 febbraio sette mezzi pesanti sono giunti a Bussana, frazione di Sanremo. Venerdì è invece in programma la manifestazione di Riscatto agricolo in piazza San Giovanni a Roma. Protesta a cui parteciperanno circa 1.500 persone con dieci trattori.
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“Siamo arrivati alle 6 di questa mattina dopo aver fatto più di 250km. – fa sapere Filippo Goglio, uno dei leader del movimento Riscatto agricolo, partito mercoledì sera da Melegnano in provincia di Milano con destinazione Sanremo – Siamo determinati a restare qui fino a quando non ci daranno una risposta”.
La protesta dei trattori da Roma a Sanremo
Da oggi poi a Sanremo ci sarà la vitellina Giulia di tre mesi e mezzo a far compagnia alla mucca Ercolina. “Giulia è già stata con noi in piazza del Duomo, a Milano. – spiega l’allevatore Giacomo Bonetti di San Giuliano Milanese – Siamo uniti nella protesta agli agricoltori e speriamo che ci accolgano all’Ariston e ci facciano parlare. Ci bloccano subito, speriamo che ci facciano andare più vicino per avere maggiore visibilità”.
Intanto, in vista della manifestazione di venerdì a Roma, uno dei leader di Riscatto agricolo minaccia: “Se Lollobrigida non ci riceve i nostri trattori usciranno dal presidio e andranno liberi per le strade della Capitale”.Venerdì mattina poi, partiranno in aereo per Roma anche i pastori e gli agricoltori sardi. “Saremo un centinaio dalla Sardegna e porteremo la voce e la protesta della nostra campagna con la nostra presenza e i nostri striscioni. – afferma Roberto Congia, uno dei portavoce della protesta dei trattori nell’isola – Vogliamo risposte e fatti concreti. Sarà una marcia in città a piedi, ma se non dovessimo avere dal ministero delle garanzie, il movimento è pronto a entrare nella Capitale anche con tutti i suoi trattori”.
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