
Non ce l’ha fatta la ragazza di 21 anni rimasta coinvolta in un grave incidente stradale avvenuto la domenica di Pasqua. Dopo tre giorni di lotta tra la vita e la morte, il suo cuore ha cessato di battere, lasciando sgomenta un’intera comunità. Il dramma si è consumato dopo che la giovane, alla guida della sua Mini Cooper, ha perso il controllo del mezzo andando a schiantarsi contro un muro posto a bordo strada. Le cause dell’incidente sono tuttora in fase di accertamento.
L’impatto, avvenuto nella mattinata del 20 aprile, è stato particolarmente violento. Le condizioni della ragazza sono apparse critiche sin dai primi momenti: subito soccorsa, è stata trasportata con urgenza al vicino campo sportivo, dove è atterrata un’eliambulanza. Da lì, è stata trasferita prima a un ospedale della Basilicata e poi in un’altra struttura sanitaria nella provincia di Salerno, specializzata in traumi gravi. Nonostante gli sforzi dei medici, il quadro clinico è precipitato nel giro di poche ore, fino al tragico epilogo di oggi.

Chi la conosceva la descrive come una ragazza solare, piena di energia e con tanti progetti per il futuro. Il suo improvviso addio ha colpito profondamente non solo familiari e amici, ma anche l’intera zona dove viveva, ancora incredula di fronte a quanto accaduto in un giorno di festa, che si è trasformato in lutto. I messaggi di cordoglio si stanno moltiplicando sui social, dove in tanti stanno ricordando il suo sorriso e la sua vitalità.
L’auto su cui viaggiava la giovane è finita fuori strada in località Fonti, per motivi ancora da chiarire. Al momento non è escluso nessun elemento: tra le ipotesi vagliate vi sono una distrazione alla guida, un malore improvviso o un guasto meccanico. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e visionando le immagini di eventuali telecamere di sorveglianza installate lungo il tratto stradale.
La giovane vittima si chiamava Angelica Gargano e viveva a Sala Consilina, in provincia di Salerno. Il suo nome si aggiunge tristemente a quelli di tante giovani vite spezzate troppo presto sulle strade italiane.