Lino Banfi, ospite oggi di Domenica In con Mara Venier, ha raccontato un episodio molto personale che riguarda il suo speciale rapporto con Papa Francesco, morto lunedì 21 aprile a 88 anni. In un racconto emozionante, l’attore pugliese ha svelato di aver ricevuto un messaggio vocale dal Papa per il suo compleanno. “Il Papa mi ha mandato un messaggio per il mio compleanno, pensavo fosse Massimo Lopez”, ha detto Banfi, divertito dalla sua iniziale incredulità.
Banfi ha spiegato che, inizialmente, non credeva che fosse realmente il Pontefice a inviargli il messaggio. “Per me, Papa Francesco era un fratello minore”, ha affermato l’attore, aggiungendo che sentiva una connessione speciale con il Papa, tanto da considerarlo come un membro della sua famiglia. “Io sono quasi novantenne, sono il nonno d’Italia e lui era il nonno del mondo”, ha detto con affetto.
Il messaggio che Papa Francesco gli ha inviato recita: “Caro nonno del mondo, buon compleanno… Tu sei furbo, festeggi dall’8 all’11: 4 giorni di compleanno. Grazie per la tua testimonianza di gioia, il Signore ti benedica e ti faccia fare un buon compleanno. Io prego per te, tu fallo per me. Un abbraccio”. Banfi, commosso, ha rivelato che aveva deciso di conservare il messaggio come ricordo per sé e per i suoi figli, ma poi ha pensato che fosse troppo bello non condividerlo con il pubblico.
“Mi sono immaginato il Papa che si avvicina al telefono per lasciare il messaggio vocale”, ha continuato l’attore, raccontando come inizialmente avesse dubitato della veridicità del messaggio. “Io nella vita sono sempre stato pessimista, non vedo il bicchiere mezzo vuoto: lo vedo sfracellato”, ha scherzato Banfi, spiegando come inizialmente avesse pensato che fosse una scherzo di Massimo Lopez, noto per la sua imitazione del Papa.
Nonostante la sua iniziale incredulità, Banfi ha deciso di chiamare il numero del mittente, scoprendo che si trattava davvero del Papa, quando ha parlato direttamente con Juan Cruz, che poi gli ha passato il Pontefice. Questo episodio ha reso ancora più speciale il legame che Banfi sentiva di avere con Papa Francesco, il quale lo considerava, secondo le sue parole, “un fratello”.
Banfi ha concluso il racconto dichiarando che per lui Papa Francesco non era solo un leader spirituale, ma una figura di grande affetto e vicinanza, un “fratello maggiore” che gli aveva sempre dimostrato tanto rispetto.