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Chi l’ha visto?, anticipazioni: il Coronavirus e il giallo delle buste esplosive

Pubblicato: 04/03/2020 10:41

Nuova puntata di Chi l’ha visto? in onda questa sera, 4 marzo 2020, in prima serata su Rai 3. A partire dalle 21.20, Federica Sciarelli accompagnerà il suo pubblico con approfondimenti sui più importanti casi della cronaca: dall’emergenza Coronavirus al giallo delle buste esplosive a Roma.

Anticipazioni Chi l’ha visto?: i casi in onda

Nuovo appuntamento con Chi l’ha visto?, programma dedicato ai casi di scomparsa e ai grandi gialli della cronaca condotto da Federica Sciarelli su Rai 3.

Dalle 21.20, via agli approfondimenti su alcune delle più recenti vicende nazionali: spazio all’emergenza Coronavirus e al mistero delle 3 buste bomba recapitate a Roma.

Federica Sciarelli parla di Coronavirus

La trasmissione si occupa ancora del Coronavirus e dello scenario italiano legato all’emergenza, con gli ultimi aggiornamenti relativi ai dati sull’epidemia di Covid-19.

L’ultimo bollettino, diffuso dal Dipartimento di Protezione Civile alle 18 del 3 marzo scorso, fotografa la seguente situazione: 2263 contagiati, 79 deceduti e 160 guariti. Delle persone risultate positive, 1000 si trovano in isolamento domiciliare e 1034 sono ricoverate (229 di queste in terapia intensiva).

Il giallo delle buste esplosive a Roma

Nel corso della puntata, Federica Sciarelli affronterà anche il giallo delle buste esplosive che hanno causato il ferimento di 3 donne a Roma. Gli interrogativi al centro dell’approfondimento proposto dalla trasmissione sono essenzialmente questi: qual è la pista dietro l’invio dei plichi bomba? Perché erano destinata a 3 donne? Ci sono altre buste?

La Procura della Capitale avrebbe aperto un’indagine per attentato con finalità di terrorismo e lesioni e, secondo quanto riportato dall’Ansa, non sarebbe ancora esclusa la matrice anarchica. Al vaglio degli inquirenti anche l’eventualità di un legame tra le persone destinatarie delle buste, scenario che sarebbe stato già escluso dai primi accertamenti della Digos.

Uno dei plichi è esploso al centro smistamento Poste di via Cappannini, a Fiumicino, un altro in via Piagge, nel quartiere di Nuovo Salario, il terzo in un’altra abitazione in via Fusco, alla Balduina.