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Coronavirus in Italia, ultimi aggiornamenti: il bollettino del 13 marzo

Pubblicato: 13/03/2020 18:13

Di questa mattina la buona notizia che riguardava la bimba di Massa Carrara, ricoverata al Meyer di Firenze a soli 50 giorni di vita dopo essere risultata positiva al tampone per Coronavirus. La piccola è stata infatti dimessa questa mattina, guarita dal Covid-19. Di questi momenti invece, come consuetudine di questi tempi, il bollettino sugli ultimi numeri del contagio da Coronavirus in Italia.

Coronavirus: i numeri del contagio in Italia

Non si ha percezione del tempo e non è possibile ipotizzare per quanto tempo ancora tratteremo l’incremento dei numeri legati alla diffusione del Coronavirus in Italia ma, dati odierni alla mano, il bollettino registra ancora degli aumenti. Cresce il numero delle persone risultate positive al tampone per Covid-19 in Italia, numero che ieri era stato fissato a quota 12.839 e che oggi aumenta a 14.955, con la registrazione di 2.116 nuovi contagi.

Migliori le notizie che riguardano le persone guarite dal Coronavirus – ieri, in totale, 1258 – a cui si aggiungono oggi 181 casi, per un totale complessivo di 1439 persone guarite. Crescono però anche di pari passo i decessi che nella giornata di ieri hanno superato i mille: di oggi, per voce del capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, la notizia di 250 nuovi decessi registrati in solo giorno per un totale di 1.266 decessi.

Guarda il video:

https://youtu.be/jy_arbNKcww

L’Europa ora guarda all’Italia

Anche l’Europa intanto muove i primi passi sulla falsa riga delle restrizioni cautelari già adottate e vigenti in Italia per contrastare la diffusione del virus. Di ieri sera il discorso di Macron che ha annunciato la chiusura degli istituti scolastici.

E sempre rivolte all’Europa le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che con una nota di poche righe ha così ammonito l’UE: “L’Italia sta attraversando una condizione difficile e la sua esperienza di contrasto alla diffusione del Coronavirus sarà probabilmente utile per tutti i Paesi dell’Unione Europea. Si attende quindi, a buon diritto, quanto meno nel comune interesse, iniziative di solidarietà e non mosse che possano ostacolarne l’azione“.

Ultimo Aggiornamento: 13/03/2020 18:17