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Coppia Bolzano: non era il corpo di Peter Neumair quello nell’Adige

Pubblicato: 10/02/2021 21:04

Colpo di scena nella vicenda della coppia di Bolzano, è di questi minuti la notizia che non c’è nessun corpo sul fondo dell’Adige. Intanto si attende la giornata di giovedì per conoscere le sorti di Benno Neumair, unico indagato per la morte dei genitori; il ragazzo è stato arrestato lo scorso 29 gennaio.

Fino ad ora è stato ritrovato solo il corpo della mamma di Benno, Laura Perselli.

Coppia Bolzano: non era il corpo di Peter Neumair

I vigili del fuoco non hanno lasciato spazio al dubbio, quell’ombra avvistata a circa due metri di profondità nel fiume Adige non era il corpo di Peter Neumair. Solo nei giorni scorsi l’annuncio, seguito a quello del ritrovamento del corpo della moglie, avvenuto sabato 6 febbraio, la notizia che qualcosa sembrava essere incagliato nelle profondità del fiume.

I sommozzatori dei vigli del fuoco si sono calati nel punto in cui sembrava esserci una sagoma, ma una volta raggiunto il punto non hanno trovato alcun corpo. Le rivelazioni iniziali erano state fate con l’ecoscandalgio che aveva indivutato una massa non troppo distante dal punto in cui era stato ritrovato il corpo della donna.

Coppia Bolzano, Madé Neumair ha paura di essere aggredita da Benno: le dichiarazioni

Coppia Bolzano: la scarcerazione di Benno Neumair

È attesa per giovedì la decisione del Tribunale del Riesame sulla richiesta di scarcerazione per Benno Neumair. Il ragazzo, figlio 30enne della coppia è stato accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Nel corso della giornata di martedì però, è stata depositata una testimonianza della sorella di Benno, Madé che pare aver affermato di aver paura per la sua incolumità e di temere il fratello.

A tal proposito, un’amica della donna avrebbe dichiarato alla trasmissione Quarto Grado che Laura Perselli aveva timore del figlio e avrebbe intimato la figlia di non litigare con Benno quando era sola con lui. Dietro tali affermazioni, la consapevolezza della pericolosità degli scatti d’ira del ragazzo; per questo la procura insiste sul rischio di reiterazione di rato da parte di Benno.

Ultimo Aggiornamento: 10/02/2021 21:19