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Saman Abbas, spunta una nuova rivelazione nel caso della 18enne scomparsa a Novellara: giallo nel giallo

Pubblicato: 29/07/2021 10:52

Spunta una nuova rivelazione nel caso di Saman Abbas, la 18enne scomparsa a Novellara che, secondo la Procura di Reggio Emilia, sarebbe vittima di un omicidio maturato nel contesto familiare per essersi opposta a un matrimonio combinato. Stando alle ultime informazioni trapelate, un “giallo nel giallo” si insinuerebbe nella cronaca legata alla sparizione: il profilo di una misteriosa coppia irrompe nella storia.

Saman Abbas, nuova rivelazione: spunta una misteriosa coppia

Il giallo di Saman Abbas continua a nutrirsi di nuovi elementi. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Resto del Carlino, nel racconto del fidanzato Saqib Ayuz, cristallizzato in incidente probatorio nei giorni scorsi, sarebbe spuntata una rivelazione che infittisce un mistero già gravido di interrogativi senza risposta.

Stando a quanto emerso dalle dichiarazioni del giovane, la 18enne sarebbe stata sorvegliata da una coppia durante l’ultimo periodo trascorso nella sua abitazione a Novellara. Si tratterebbe, riferisce il quotidiano, di due coniugi che ora risulterebbero anch’essi irreperibili al pari di 4 dei 5 indagati nell’ambito dell’inchiesta – aperta dalla Procura di Reggio Emilia per omicidio premeditato, sequestro di persona e occultamento di cadavere -: i genitori (partiti per il Pakistan all’indomani della scomparsa) Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, per i quali è stata richiesta una rogatoria internazionale per l’arresto con intervento dell’Interpol, lo zio Danish Hasnain (indicato dal fratello della 18enne quale esecutore materiale del delitto) e un altro cugino della giovane, Nomanhulaq Nomanhulaq, oltre al cugino 28enne rintracciato e fermato in Francia, poi estradato in Italia, Ikram Ijaz (che, dal carcere, continua a dirsi estraneo ai fatti contestati).

Saman: le indagini continuano

Le ricerche del corpo si sono interrotte dopo 67 giorni di intense e articolate attività nella Bassa Reggiana, ma le indagini sulla scomparsa di Saman continuano. Il 7 gugno scorso, gli inquirenti avrebbero sequestrato il cellulare della giovane, trovato all’interno dell’abitazione del fidanzato nel Frusinate.

Della sorte della 18enne di origine pakistana non si ha ancora alcuna certezza, sebbene la Procura lavori all’inchiesta con l’ipotesi di un delitto premeditato e consumato nell’ambito familiare dopo che la ragazza avrebbe opposto resistenza alla prospettiva di nozze forzate con un altro uomo in Pakistan. Il fidanzato la crederebbe ancora viva, segregata da qualche parte e prigioniera di qualcuno, ma al momento nessun riscontro in tale senso si sarebbe affacciato sulla soglia delle indagini. Secondo il racconto di Saqib, Saman aveva deciso di tornare a Novellara per recuperare i suoi documenti e vivere liberamente il suo sogno d’amore. Poi la scomparsa e l’inizio di un mistero tuttora insoluto.

Ultimo Aggiornamento: 29/07/2021 11:01