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Grande Fratello Vip, ora è ufficiale: presentato il cast al completo. Chi entrerà nella Casa

Pubblicato: 06/09/2021 13:30

Il Grande Fratello Vip sta per tornare con la sesta edizione, il programma prenderà il via il 13 settembre prossimo. Alfonso Signorini è pronto a partire e, dopo mesi di lavoro, tra indiscrezioni, smentite e conferme, ecco che finalmente ha presentato il cast al completo.

A parte Sandra Milo, che proprio pochi giorni fa ha confermato che non avrebbe partecipato al programma, quasi tutti i nomei si sono rivelate conferme.

Grande Fratello Vip 6: svelato il cast completo

Ecco i miei vip“, così su Tv Sorrise e Canzoni Alfonso Signorini ha presentato il cast al completo che prenderà parte al Grande Fratello Vip 6. Sono tutti (o quasi) vip, e volti più o meno noti al pubblico italiano e non mancheranno le polemiche, soprattutto perché la presenza di Tommaso Eletti è stata confermata.

L’elenco dei vipponi del GF Vip 6

I concorrenti arrivano tutti da ambienti diversi, influencer, mondo della moda, della tv, dello sport…

Cosa aspettarsi dalla prossima edizione del Grande Fratello Vip

Se ne vedranno delle belle al Grande Fratello Vip 6, il cast sembra promettente e lo scalpore che alcune scelte hanno generato sui social lascia intendere che ci sarà un grandissimo coinvolgimento da parte del pubblico. Nella presentazione a TV Sorrisi e Canzoni, Alfonso Signorini ha voluto fare qualche piccola anticipazione, soprattutto in merito al tema che ogni anno torna: quello dell’uso improprio delle parole.

Nelle edizioni più recenti sono stati diversi i casi di bestemmie e parole e atteggiamenti ritenuti offensivi tanto per il diretto interessato quanto per il pubblico. Molti concorrenti sono infatti andati incontro alla squalifica; per questo Alfonso Signorini ha già messo le mani avanti sulle regole di quest’anno: “C’è l’esigenza di essere più elastici nei confronti del politicamente scorretto. Mi è piaciuto poco il fatto di essere censori di certi comportamenti, mi è sembrato anacronistico. Ora ogni caso sarà valutato in base al principio che non è la parola che offende, ma l’intenzione. Non significa ‘liberi tutti’, ma se una parola nel contesto non è offensiva, non va stigmatizzata. Le bestemmie però saranno sempre punite“.