Vai al contenuto

Olena Zelenska lancia un disperato appello sulla guerra in Ucraina: “Stanno uccidendo i bambini”

Pubblicato: 07/03/2022 10:11

La guerra in Ucraina sta colpendo in modo atroce la popolazione e i bambini sono stati catapultati in un inferno di bombe, paura e solitudine. Orrori che si consumano sotto gli occhi del mondo e che la first lady ucraina, Olena Zelenska, ha deciso di denunciare ancora una volta. Sui social, il disperato appello della moglie del presidente Volodymyr Zelensky per fermare una scia di sangue sempre più sconvolgente.

Olena Zelenska sulla guerra in Ucraina: “Stanno uccidendo i bambini

Gli occupanti stanno uccidendo bambini ucraini. Consciamente e cinicamente – denuncia Olena Zelenska in un lungo post su Facebook –. Sofia, 6 anni. Lei, suo fratello di un anno e mezzo la cui madre, nonna e nonno sono stati colpiti nella loro auto. La famiglia aveva cercato di lasciare Nowa Kachowka ed è finita per essere colpita dalle truppe russe. Alisa dalla città ucraina di Ochtyrka. Non è invecchiata più di 8 anni. È morta durante la sparatoria insieme a suo nonno, che stava cercando di proteggerla con il proprio corpo. Polina da Kiev. È morta insieme ai genitori e al fratello durante una sparatoria per le strade della capitale. Sua sorella è in condizioni critiche. Arsenij, 14 anni. I paramedici non sono riusciti a raggiungerlo a causa della sparatoria. Sua zia è stata uccisa e i suoi genitori sono sopravvissuti a malapena all’incendio mentre cercavano di recuperare il corpo del loro bambino. Kirill di 18 mesi, di Mariupol, portato in ospedale dai genitori“.

La moglie del presidente Zelensky sottolinea che “almeno 38 bambini sono già stati uccisi in Ucraina“. Un numero che potrebbe continuare ad aumentare proprio ora a causa dell’escalation delle ostilità in varie città del Paese. “Bimbi che non cresceranno mai”, ha scritto la first lady sui social raccontando il dramma di tanti piccoli strappati alla vita dal fuoco cieco delle armi. “Quanti altri bambini devono morire perché le truppe russe smettano di sparare e i corridoi umanitari siano avviati? Quanto altro sangue deve essere versato?“.

Intere famiglie e bimbi nei rifugi in Ucraina: “Rischiano di morire senza cibo e cure mediche

L’orrore del conflitto iniziato con l’invasione dell’Ucraina ordinata da Vladimir Putin si consuma anche sottoterra, nei rifugi di fortuna in cui migliaia di civili attendono che i bombardamenti cessino per poter cercare una via di fuga. Poche ore fa, una famiglia è stata sterminata davanti alle telecamere di alcuni giornalisti mentre tentava di scappare. A terra, morti sotto una pioggia di fuoco, madre, padre e due piccoli. Uccisi, secondo quanto emerso, insieme al loro cane.

Segnalate questi fatti terribili – l’appello di Olena Zelenska: gli invasori russi stanno uccidendo bambini. E lo fanno apposta sparando alle vittime e non permettono aiuti umanitari. Fatelo vedere anche alle madri russe. Dovrebbero sapere cosa fanno i loro figli in Ucraina“.

La moglie di Zelensky torna a ripetere la richiesta di una no-fly zone alla Nato, come già fatto dal governo ucraino a più riprese, ma la chiusura dello spazio aereo spingerebbe l’Alleanza atlantica verso il perimetro di uno scontro frontale con la Russia, innescando una escalation di ampia portata facilmente traducibile in una terza guerra mondiale. Lo ha sottolineato poche ore fa, nuovamente, il presidente del Consiglio europeo: “Nelle circostanze attuali sarebbe considerato come l’ingresso in guerra della Nato e quindi un rischio di una terza guerra mondiale“.