Altre perquisizioni da parte della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte dichiarazioni fraudolente di Marella Caracciolo relative agli anni 2018 e 2019: nel decreto di perquisizione firmato dal procuratore aggiunto di Torino Marco Gianoglio e dai pubblici ministeri Mario Bendoni e Giulia Marchetti, risultano indagati anche Lapo e Ginevra Elkann. La notizia è stata pubblicata dal Corriere della Sera.
I nomi di Lapo e Ginevra si aggiungono così a quelli degli indagati già noti: John Elkann, ad di Exor, Gianluca Ferrero, commercialista, presidente della Juventus (estranea, quest’ultima all’indagine) e il notaio svizzero Urs Von Gruningen. Stando a quanto si apprende, si allargano anche le contestazioni: i magistrati, che coordinano le indagini del nucleo di polizia economico finanziario delle Fiamme gialle, contestano infatti anche il periodo temporale relativo agli anni 2016 e 2017, con importi aumentati; oltre alla ipotesi di reato di truffa ai danni dello Stato, perché con la successione in Svizzera non sarebbero state pagate tasse di successione in Italia.
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