
Sharon Bonillo, la 19enne coinvolta insieme a tre amiche nell’incidente di via Mediterraneo a Taranto, la notte tra il 7 e l’8 marzo, non ce l’ha fatta. La giovane si trovava in coma all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dopo il brutto incidente stradale.
Le quattro ragazze erano a bordo della Fiat 500 che si è schiantata contro un’Opel Corsa, prima di ribaltarsi e terminare la corsa contro un palo di cemento presente a bordo strada. La situazione è apparsa sin da subito grave fino al decesso. Una notizia che ha lasciato senza parole familiari, amici e conoscenti.
Leggi anche: Lutto nella politica, Simone Rossi muore a 44 anni travolto da una slavina
La dinamica dell’incidente

Stando alle ricostruzioni la Fiat 500 sulla quale viaggiava la giovane, insieme alle amiche, si sarebbe scontrata contro un palo in cemento dopo aver impattato contro una Opel Corsa finendo anche per ribaltarsi. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco allertati dai carabinieri e il personale del 118 che aveva trasportato in codice rosso le ragazze al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata. Le condizioni di Sharon erano apparse da subito gravissime.
I messaggi sui social: “Bella come il sole, ora sei un angelo”
Familiari e amici avevano organizzato per mercoledì 13 una fiaccolata e una preghiera corale dinanzi all’ospedale per Sharon, sperando in un epilogo diverso. Sui social sono tantissimi i post che ricordano la 19enne e i messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia della ragazza. “Eri bella come il sole – scrive un’amica- e ora sei diventata un angelo“.
Tantissimi i messaggi sui social per ricordare la giovane. “Abbiamo sperato, abbiamo pregato e abbiamo creduto – scrive un’amica – tutta la città si è stretta nel sogno di saperti a casa tra le braccia di mamma e papà, della tua famiglia. Sei stata in questi giorni il pensiero di tutti noi. Non esistono parole per stringersi in questo dolore innaturale, che non doveva succedere. Nulla può consolare una tale perdita” conclude.
Leggi anche: Tragico schianto a Codogno: Denis muore a 40 anni