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Il 12enne Andrea Vincenzi è morto per colpa di una polmonite: i risultati dopo l’autopsia

Pubblicato: 19/06/2024 19:17

È stata effettivamente una polmonite, così come inizialmente ipotizzato, a causare la morte di Andrea Vincenzi, il 12enne di Castiglione Torinese deceduto mercoledì scorso all’ospedale Regina Margherita di Torino, dopo essere stato tre volte visitato e dimesso, nel giro di due giorni, all’ospedale di Chivasso. È quanto si apprende dall’esito dell’autopsia eseguita nel primo pomeriggio di oggi, mare 27 febbraio, dal medico legale Alessandro Marchesi. I medici del pronto soccorso dell’ospedale non si erano accorti della pertosse di cui soffriva il baby calciatore che ha causato una insufficienza respiratoria che lo ha portato al decesso. Nel corso dell’esame è stato rilevato un forte versamento pleurico, in particolare ad un polmone. La procura di Ivrea (Torino) ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, per omicidio colposo.
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Nella relazione del dottor Marchesi non si entra nel merito di colpe specifiche, ma si apre a una nuova consulenza: “Si ritiene opportuno un’integrazione specialistica da parte di un consulente specializzato in pediatria al fine di valutare l’adeguatezza della gestione clinica del minore nel corso degli accessi del pronto soccorso di Chivasso“. La famiglia Vincenzi, papà Roberto e mamma Valeria, da allora non si danno pace. Si sono affidati all’avvocato Stefano Castrale, che leggendo la relazione del consulente della Procura commenta: “Giunto il momento che vengano fuori le responsabilità di chi ha gestito in pronto soccorso il piccolo Andrea”.

.Fondamentale per la ricostruzione sarà l’acquisizione delle cartelle cliniche dei tre passaggi al Pronto Soccorso di Chivasso.  È stata avviata anche un’indagine interna da parte dell’Asl To4. Andrea, appassionato tifoso della Juventus, si è sentito male nella notte tra domenica e lunedì, successivamente al mattino e infine il mercoledì. 

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