“Gentilissima Elly Schlein, le invio questa lettera di referenze per esprimere la mia convinzione che Giuseppe Conte, affettuosamente noto come Oz, rappresenti la scelta ideale per guidare il Partito Democratico o, se preferisce, una delle sue correnti”. È così che inizia la missiva del garante del M5s, Beppe Grillo, rivolta alla segreteria del Pd.
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“Conte possiede una straordinaria capacità di mantenere un equilibrio tra le varie posizioni, evitando di esporsi in modo netto senza aver prima consultato sondaggi e opinionisti. Questa sua abilità lo rende un leader perfetto per un partito che desidera unire elettorati diversi senza rischiare di urtare la sensibilità di nessuno”, si legge nella lettera indirizzata alla leader dem.
“Conte ha il dono di trasformare ogni insuccesso in un’occasione di vittimismo, rimanendo sempre al centro dell’attenzione politica e rivestendo il ruolo di ‘riferimento morale’, anche di fronte a risultati meno brillanti. Questa sua caratteristica lo rende un eccellente rappresentante per un partito che tiene in considerazione le emozioni dei cittadini. È inoltre doveroso sottolineare la sua straordinaria abilità nel navigare in contesti politici ostili, mantenendo l’armonia attraverso la forza della sua parola. Come dimenticare le sue eleganti affermazioni rivolte ad Angela Merkel: ‘La mia forza è che se dico ‘Basta!’, loro non si scontrano'” ha aggiunto Grillo, richiamando le parole che evidenziano l’eleganza di chi sa valorizzare il proprio team e, al contempo, percepisce sempre le correnti politiche senza mai sporcarsi. Queste abilità sono fondamentali per orientarsi nel tumultuoso mare delle coalizioni instabili.