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Gf Vip, Andrea Roncato in difesa di Stefania Orlando: “Non è un oggetto”

Pubblicato: 06/11/2020 15:46

L’attore Andrea Roncato è tornato a parlare della fine del suo matrimonio con Stefania Orlando. La conduttrice è ora in gara al Grande Fratello Vip, dove più di una volta si è scontrata con Elisabetta Gregoraci e di recente anche con Patrizia de Blanck. Ma ciò che non piace ad Andrea Roncato è che Stefania Orlando venga ripetutamente etichettata solo e soltanto come la sua ex moglie.

Il matrimonio fra Andrea Roncato e Stefania Orlando

Andrea Roncato e Stefania Orlando si sono sposati nel 1997 dopo alcuni anni di fidanzamento. Il matrimonio è poi terminato 2 anni dopo ed entrambi sono ora felicemente sposati: Roncato con Nicole Moscariello, madre dell’attrice Giulia Elettra Gorietti, e la Orlando con il musicista Simone Gianlorenzi. Ma il fatto che spesso Stefania Orlando sia etichettata come la sua ex nei commenti al programma non piace all’attore.

Lo sfogo dell’attore: “Perché sempre l’ex moglie di Andrea Roncato?”

Continuano: ‘l’ex moglie di Andrea Roncato’, ‘l’ex moglie di Andrea Roncato’, e sono 23 anni che siamo divorziati” ha raccontato a I Lunatici, trasmissione radiofonica notturna di Rai Radio2. “Quindi ancora ‘l’ex moglie di Andrea Roncato’, ma lei c’ha tanto di marito. Dite la moglie di Simone che è suo marito. Perché sempre l’ex moglie di Andrea Roncato?” ha proseguito l’attore. “Perché etichettare una donna? Avrà fatto delle cose nella vita. Ha condotto trasmissioni. Parlate delle cose che ha fatto. Ma cosa vuol dire l’ex moglie di, non è un oggetto. Non è l’ex macchina di Andrea Roncato, è una persona”.

stefania orlando in primo piano
Stefania Orlando al Grande Fratello Vip

Andrea Roncato e il rapporto con la droga

Proprio su Stefania Orlando il famoso attore ha voluto anche fare una precisazione sulla fine del loro rapporto. “E poi ancora ‘il loro matrimonio che finì per la droga” ha aggiunto Andrea Roncato. “Assolutamente non è vero. Perché io già non lo facevo più quando ero sposato. E poi l’ho fatto ripeto per un paio d’anni perché frequentavo delle compagnie brutte. Poi addirittura sono assolutamente contrario. Io sono uno che non beve alcolici, che non fuma” ha sostenuto l’attore ai microfoni della trasmissione radiofonica.

La relazione con Moana Pozzi

Andrea Roncato ha parlato anche di una delle sue ex, Moana Pozzi. La loro storia d’amore secondo l’attore sarebbe stata ingigantita e fatta passare per una tappa importante della sua vita, senza mai esserlo stata. “Continuano a mettere ‘ha avuto una storia con Moana Pozzi’, ma è lei che è l’ha scritto sul suo libro. Mi ha dato anche un bel voto, sono stato anche felice e orgoglioso del voto che mi ha dato. Ma non è l’unica cosa che ho avuto. C’ho avuto storie ben più importanti nella mia vita. Senza denigrare Moana, e anzi mi dispiace spesso sia tirata fuori così a cavolo, che Moana non c’è più da tanto tempo quindi un po’ di rispetto anche per lei” ha spiegato Andrea Roncato.

L’attacco di Andrea Roncato: “Non gliene frega un c**zo”

L’attore, di cui si parla soprattutto per le sue ex e per il rapporto con la droga, ha poi voluto sottolineare alcune cose su di lui di cui invece non si parla mai. “Se i giornali devono scrivere una cosa, cos’è? La droga, il sesso, non scrivono che io mantengo due canili, o sono ambasciatore per la difesa dei bambini disabili nel mondo, o che il 60% di quello che guadagno l’ho sempre dato in beneficenza a tutti quelli che avevano bisogno. Questo non gliene frega un c**zo” ha attaccato Andrea Roncato.

Il ricordo di Gigi Proietti

Nel corso della lunga intervista a I Lunatici, programma in cui era già stato ospite lo scorso anno, c’è stato anche spazio per un ricordo di Gigi Proietti, scomparso lunedì. “Non è una perdita di noi italiani, è una perdita dello spettacolo intero perché di persone come Gigi Proietti non credo ne nasceranno tante” ha raccontato l’attore.

Sono quei personaggi che quando se ne vanno… Sono quei personaggi irripetibili che quando se ne vanno ti lasciano un senso di sgomento e di profonda tristezza perché sai che personaggi così non ne vedrai più” lo ha ricordato Andrea Roncato. “Ne nasceranno di più bravi, quello che vuoi, ma come lui c’è solo lui e finito lui non ci sarà più nessun altro. Quindi a me questo senso di qualcosa che finisce per sempre mi dà sempre un senso di grande tristezza e di grande smarrimento” ha concluso.