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Paola Perego e la paura di prendere il figlio in braccio: “Ho pensato che sarebbe stato meglio morire”

Pubblicato: 07/07/2021 18:50

Paola Perego, conduttrice televisiva classe 1966, si è raccontata in un’intervista su Rai2. Durante il programma Belve, Paola Perego ha anche parlato apertamente della convivenza, nel suo passato, con gli attacchi di panico e della difficoltà del crescere da sola il figlio.

Paola Perego e l’incubo degli attacchi di panico

Paola Perego ha parlato degli attacchi di panico, lo ha fatto intervistata da Francesca Fagnani per l’ottava puntata del programma su Rai2, Belve. La conduttrice ha raccontato della sua convivenza, per 30 anni, con gli attacchi di panico. Paola Perego ha iniziato a soffrirne all’età di 16 anni. “Un sacco di volte ho pensato che sarebbe stato meglio morire, però poi avevo paura della morte” ha confessato a Francesca Fagnani. Le crisi, però, sembrano non aver influito sul lavoro della Perego che, come da lei raccontato, durante le registrazioni dei programmi non è mai stata colpita da attacchi di panico in quanto era sotto farmaci.

Paola Perego, la sua lotta contro il “mostro invisibile”

Paola Perego ha raccontato di un episodio della sua lotta contro quello da lei definito il mostro invisibile. Ad aumentare la gravità della situazione c’era la poca conoscenza di questo malessere da parte dei medici. La conduttrice televisiva ha, infatti, confessato “C’è una volta in cui ho cercato di rompere un braccio contro il muro per sentire un dolore diverso, ma non ci sono riuscita […] Io desideravo rompermi una gamba, rompermi qualcosa per avere una cosa fisica che i medici riconoscessero perché all’epoca gli attacchi di panico non si conoscevano”. Oggi, dopo 30 anni di lotta, la conduttrice è finalmente libera e, come da lei raccontato, non ha più sofferto di attacchi panico.

Paola Perego, le difficoltà da madre single dopo il divorzio

Durante l’intervista, Paola Perego ha anche raccontato delle difficoltà riscontrate dopo il divorzio dal primo marito, il calciatore Andrea Carnevale. Il figlio Riccardo, nato da pochi mesi, soffriva di asma che non lo faceva dormire. Quest’assenza di sonno aveva portato Paola Perego a fare pensieri terrificanti: “Avevo paura di prenderlo in braccio e buttarmi dalla finestra insieme a lui”. Fortunatamente, come racconta la Perego, la parte razionale ha avuto la meglio. Sembrerebbe, poi, che proprio il figlio di Paola Perego, Riccardo, sia stato un elemento fondamentale per la riappacificazione tra la conduttrice e il marito, Lucio Presta.

Paola Perego parla dell’inizio della sua carriera

Paola Perego ha ripercorso anche vari momenti della sua carriera e della sua vita. Riguardo la carriera, ha ribadito che mai avrebbe pensato di lavorare in televisione. Spiegando, poi, così, la sua posizione “Ero timidissima, soffrivo di attacchi di panico. Questo lavoro mi è capitato per caso. Col senno del poi, ho capito che era quello che mi serviva in quel momento”.